Pescara – V. Lanciano 4-0: derby stravinto dal Delfino

                      Il derby va al Pescara. Lanciano vicino alla Lega Pro. Un Pescara arrembante, riesce...

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                      Il derby va al Pescara. Lanciano vicino alla Lega Pro.

Un Pescara arrembante, riesce ad avere ragione per 3 – 0 su una Virtus Lanciano piuttosto opaca e priva di mordente. Il successo nel derby permette al Pescara di volare al terzo posto in classifica, mentre i frentani vedono spalancarsi il baratro della Lega Pro.

LA CRONACA – Il posticipo della 40esima giornata del campionato cadetto propone il derby d’Abruzzo tra il Pescara e la Virtus Lanciano. Frentani chiamati all’impresa, dal momento che con una vittoria potrebbero agganciare Salernitana, Latina e Modena, e giocarsi la promozione negli ultimi 180′. Qualsiasi risultato diverso dalla vittoria servirebbe a poco al team rossonero. Il Pescara, dal canto suo, ha con un successo la possibilità di balzare tutto solo al terzo posto.

Entrambe le formazioni schierano il 4 – 3 – 2 – 1, con la coppia Benali – Caprari sulle trequarti a supporto della punta Lapadula nel Pescara. Forfait dell’ultimo minuto in casa Lanciano, con Marilungo fermo ai box. Vastola e Di Francesco sulle trequarti sono dietro l’unico terminale offensivo, Ferrari. Arbitra Abisso di Palermo in un pomeriggio caratterizzato dalla forte umidità.

Al 6′ Lapadula scalda i guantoni di Cragno, con un tiro dalla distanza. All’8′ Lanciano vicino al vantaggio con Rocca. Al 10′ Caprari batte a rete a botta sicura: provvidenziale intervento di Vitale sulla linea.

Al 18′ tiro dalla distanza di Memushaj con la palla che finisce alta sulla traversa.

Al 27′ terzo tempo di Lapadula, ma nulla di fatto. Al 31′ volèe di Caprari da fuori area, che vale il vantaggio del Pescara. Cerca di scuotersi il Lanciano: ci prova Ferrari dalla distanza al 31′, ma la sua conclusione termina sul fondo.

Al 35′ la difesa frentani si addormenta, ne approfitta Zampano per trovare la rete del raddoppio per il Pescara. Frentani alle corde.

La Virtus non riesce ad imbastire una reazione valida e concreta, con il risultato che la gara sembra essere indirizzata verso una precisa via. Il primo tempo finisce con il Pescara in vantaggio per 2 – 0.

Inizio di secondo tempo con il Pescara che attacca a testa basta e sfiora il tris in un paio di circostanze, prima con un tiro a due in area da parte di Lapadula, poi, con un tiro di Verre. Al 55′ sforbiciata di Lapadula, con la palla che finisce fuori target.

Al 64′ calcio di rigore per il Pescara. Memushaj dal dischetto sigla la rete del 3 -0. Al 66′ tiro di Di Francesco dalla distanza: Fiorillo storna in corner. Di Francesco da posizione defilata prova a trovare la rete della bandiera, senza riuscirci. Nei minuti finali arriva il poker griffato Torreira.

Pescara (4-3-2-1): Fiorillo; Vitturini, Fornasier (42′ st Diamoutene), Zuparic, Zampano (35′ st Mazzotta); Memushaj, Torreira, Verre; Benali (22′ st Mitrita), Caprari; Lapadula. A disp: Aresti, Bruno, Pasquato, Mazzotta, Acosta, Selasi, Diamoutene, Mitrita, Cappelluzzo. All. Oddo
Lanciano (4-3-2-1): Cragno; Salviato, Aquilanti (37′ Di Filippo), Rigione, Di Matteo; Rocca, Bacinovic, Vitale (29′ st Bonazzoli); Vastola (19′ st Milinkovic), Di Francesco; Ferrari. A disp: Aridità, Casadei, Turchi, Bonazzoli, Di Filippo, Padovan, Di Nicola, Milinkovic, Giandonato. All. Maragliulo
Arbitro: Abisso di Palermo
Reti: 31′ Caprari, 35′ Zampano, 18′ st Memushaj (R), 44′ st Torreira
Note: ammoniti: Aquilanti, Vastola, Di Matteo, Zampano, Bacinovic; Recupero: 2′ pt, 3′ st

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