Spalletti: “Domani ci proveremo” ed in futuro nessun modulo fisso…

I giallorossi si preparano all’ultima sfida di questo campionato, che li vedrĆ  impegnati a San...

LEGGI ANCHE

Roma, testa a Udine

I giallorossi si preparano all’ultima sfida di questo campionato, che li vedrĆ  impegnati a San Siro contro il Milan di Brocchi. Queste le parole di Spalletti nella consueta conferenza stampa pre-match:

Situazione infortunati…Keita non recupera, cosƬ come Vaiquer, e Perotti ĆØ fuori a causa di un problema all’adduttore destro. Gli altri sono tutti disponibili.

Quanto ĆØ importante non prendere la partita sottogamba? Noi abbiamo il dovere di provarci perchĆØ non c’ĆØ la matematica certezza della posizione. Il nostro lavoro sta proprio nel mantenere quella soliditĆ  mentale di cui abbiamo parlato anche quando i giochi sembrano fatti. Sono convinto che i nostri calciatori faranno il loro dovere. E’ stato grandioso lavorare con loro perchĆØ fin da subito ci hanno fatto vedere di voler fare qualcosa di diverso e sono sicuro che andranno fino in fondo.

La Roma vale piĆ¹ del terzo posto? Sono convinto che questa squadra abbia potenzialitĆ  importanti. Abbiamo lavorato nel modo giusto ma bisogna essere realisti. Si arriva terzi ma abbiamo fatto il massimo e non si puĆ² chiedere niente di piĆ¹ se sarĆ  questa la classifica alla fine della partita contro il Milan. Sono stati grandiosi.

Cosa ĆØ mancato al Milan quest’anno? A volte non si conosce bene neppure la squadra che si allena, figuriamoci quanto ĆØ difficile provare ad entrare in altre realtĆ . Debbono riuscire ad avere il colpo di coda in questa partita perchĆØ rischiano di restare tagliati fuori dalle coppe, per questo motivo la gara sarĆ  tosta per noi.

PerchĆØ Ucan non trova spazio? Salih ĆØ un ragazzo delizioso ed un grande professionista. Una persona pulita che viene a lavorare per sviluppare il massimo delle sue potenzialitĆ . Ha incontrato persone con la stessa determinazione ed il confronto con gli altri calciatori lo ha penalizzato. Calcia benissimo la palla, fa gol, forse da un punto di vista caratteriale ha qualcosa da migliorare. Gli altri sono stati piĆ¹ bravi di lui. Io ho questo scomoda posizione di dover fare delle scelte e mi dispiace perchĆØ lui nella squadra ci poteva stare. Lo ringrazio per l’impegno che ha messo nell’allenamento.

Ci sono margini per trattenere Digne e Szczesny? E’ troppo importante la partita di domani per parlare delle probabili situazioni per il prossimo anno. Nessuna situazione ĆØ piĆ¹ importante della partita di domani. Fino a domani sera, perchĆØ si torna tutti a Roma…non si sta fuori.

Si sente ottimista sulla distanza dai bianconeri? Mi sento ottimista per quello che ho visto di questa squadra, non faccio confronti con nessuno. Non penso che l’anno scorso sia stato fatto un cattivo lavoro visto il piazzamento. Questa squadra ha fatto cose importanti soprattutto nella testa. I risultati non si pianificano sulla carta ma si ottengono in campo, giocando. I campionati non sono accostabili tra loro per forza delle squadre ma per quello che ho potuto vedere, questa squadra puĆ² confrontarsi con tutti.

Domani Dzeko avrĆ  una chance? Non essendoci Perotti, si sceglie uno dei 3 o 4 giocatori che hanno mostrato disponibilitĆ  e serietĆ . La squadra si fa in base a ciĆ² che ĆØ emerso durante tutta la stagione.

4-2-4 anche per la prossima stagione? Vorrei che la squadra giocasse piĆ¹ moduli senza accorgersene. Questa duttilitĆ , questi giochi di posizione sono la chiave nel calcio di oggi. Avere elasticitĆ  senza perdere equilibri dĆ  grandi vantaggi. La Fiorentina, l’Empoli ed il Napoli di Sarri sono degli esempi. Deve esserci meno rigiditĆ  negli schemi e piĆ¹ fantasia ma il disegno deve tornare sempre.

Giocare il preliminare cambia tanto nella programmazione di una stagione? SƬ, ma ci dĆ  il vantaggio di affrontare sin da subito partite vere, non ci si verrĆ  a rotolare sull’erbetta del campo. Si verrĆ  a lavorare sodo ed ĆØ meglio cosƬ.

Come la pensa sulle turneĆØ? Un viaggio costa quanto una partita, butta via energie. Si creano difficoltĆ  nella testa dei giocatori.

Cosa si puĆ² migliorare e cosa le ĆØ piaciuto? Ho visto rispetto dei ruoli e voglia di determinare e questo mi ĆØ piaciuto. Quello che bisogna provare a fare ĆØ migliorarsi. C’ĆØ sempre la possibilitĆ  di fare un passettino in avanti. Possiamo cambiare con il nostro atteggiamento la nostra vita e quella degli altri. Non sarĆ  facile, ma l’intenzione deve essere quella.

Claudia Demenica

Juve Stabia, Pagliuca: a Francavilla per fare il meglio possibile

Guido Pagliuca, allenatore della Juve Stabia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza alla vigilia del match col Francavilla
Pubblicita

Ti potrebbe interessare