Roberto Amodio: “Momenti negativi possono capitare, ma non è giusto essere disfattisti”

L’intervento di Roberto Amodio al Pungiglione Stabiese Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese”,...

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L’intervento di Roberto Amodio al Pungiglione Stabiese

Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese”, programma radiofonico a cura della nostra redazione di ViviRadioWeb abbiamo avuto come nostro ospite telefonico l’ex capitano della Juve Stabia Roberto Amodio per discutere con lui di questo momento negativo delle Vespe.

Questi sono stati alcuni passaggi della lunga intervista concessaci:

Ciao Roberto, la Juve Stabia sta attraversando un momento particolare sotto il profilo dei punti ma l’organico c’è e forse bisogna trovare solo un po’ di tranquillità dal punto di vista mentale. Qual’è il tuo pensiero in merito?

In questo momento si sta pagando un po’ lo sforzo profuso nel girone di andata e non sempre si riesce a mantenere i ritmi alti con qualche calciatore che magari ha perso un po’ di forma fisica. In più sono arrivati dei calciatori che devono ancora integrarsi, a questo aggiungiamo qualche infortunio di troppo che ha costretto l’allenatore a fare dei cambi forzati e la situazione è chiarita.

In particolare sugli infortuni posso dire che quelli di Atanasov e di Liviero, che doveva essere il titolare inamovibile, hanno creato qualche problema in più. Liviero a momenti sembrava essere recuperato ma poi ha subito una ricaduta ed è ancora fermo ai box. I nuovi arrivati sono stati buttati nella mischia anche per necessità senza dare a loro il giusto tempo per ambientarsi.

In queste prime 4 partite si è sofferto un pò, però penso che non dovrà mai mancare l’entusiasmo che ha caratterizzato l’ambiente nel girone d’andata. In questo momento sta venendo meno in virtù di qualche risultato non positivo e questo posso anche capirlo. Anche chi ci precede ha avuto il suo periodo negativo, vedi il Lecce, il Matera e il Foggia appena qualche settimana fa.

Va detto che la Juve Stabia è stata anche sfortunata, vedi proprio il gol contro il Fondi subito a 7 minuti dal termine, in altre circostanze poteva essere benissimo evitato, pur giocando contro una buona squadra, ma dobbiamo sempre comunque tener conto degli avversari e del girone di ritorno che è sicuramente diverso con molte squadre che si sono rinforzate, è proprio il Fondi è una di queste. La squadra laziale è di categoria e non ha troppa pressione dall’ambiente.

Domenica abbiamo visto che anche il Francavilla è una squadra ben organizzata, che è stata capace di andare a fare risultato pieno a Matera, lo stesso Foggia poi ha perso a Taranto. Questi momenti negativi nell’arco di un campionato possono capitare, però non bisogna essere disfattisti e non bisogna buttare all’aria tutto quello che di buono è stato fatto fino a questo momento. Non è giusto! Per vincere i campionati ci sono tante situazioni e anche momenti di fortuna che possono essere determinanti. Fa male sentire in giro che si è “rotto il giocattolo”. Non reputo giusto sentire critiche esagerate nei confronti dell’allenatore, è sicuramente un tecnico giovane avrà pure i suoi difetti, la sua mentalità, ma non bisogna essere disfattisti e mettere in discussione il suo operato. Siamo stati addirittura incolpati di aver preso calciatori provenienti dall’Eccellenza, quando in realtà alcuni di loro fino a 20 giorni fa giocavano in serie B e non vedo perché non potevano essere utili alla nostra causa, probabilmente avranno bisogno di rifiatare e forse non bisogna esercitare molta pressione ad alcuni giovani.

Se guardiamo a queste prime 4 partite dispiace aver perso a Siracusa, con una partita quasi perfetta dei siciliani, che poi a Lecce però sbagliano il rigore e perdono in virtù di un autorete. Sono episodi che succedono, in questo momento la dea bendata ha voltato le spalle alla Juve Stabia.

Per quanto mi riguarda ho visto un gruppo coeso, tant’è che al momento del gol di Izzillo, anche i panchinari sono andati ad abbracciare il gruppo. Bisogna stare tutti vicini e imprimere alla rosa quella spensieratezza che i ragazzi avevano nel girone d’andata, quando nessuno osava immaginare che la squadra potesse posizionarsi al primo posto in classifica al di sopra di tutte le altre corazzate. Ci sono ancora tantissime partite e non vorrei che iniziasse a serpeggiare un certo pessimismo nell’ambiente, e francamente sono convinto che alcuni calciatori devono ancora acquisire una condizione fisica importante, soprattutto per quanto riguarda i nuovi arrivati, per cui ci sono sicuramente margini di miglioramento.

La Juve Stabia su 25 partite ne ha vinte 13, 9 vittorie senza subire gol. Nel 2017 su 4 partite ha sempre subito gol. Può essere questo un fattore per tornare al successo, ovvero iniziare a non prendere gol?

Sicuramente tutte le squadre che lottano per un obiettivo importante sono quelle che prendono meno gol, perché prima o poi il gol lo trovi. Quindi la Juve Stabia deve preoccuparsi a non prendere gol, anche perché la squadra ha calciatori importanti che producono azioni da gol e puoi segnare in qualsiasi momento. Bisogna stare attenti a curare in particolare la fase difensiva. Sabato contro il Fondi posso dire che non ho visto un errore da parte della difesa, secondo me il nostro portiere, nell’azione che ha determinato il pari, pensava ad un cross di Giannone ed invece poi è stata sorpresa sul suo palo.Però dobbiamo anche ammettere che fino a quest’ultima partita Russo ha disputato un campionato importante, ci può stare che puoi prendere un gol magari per anticipare un movimento o una lettura di un cross.

Può sbagliare il portiere, cosi come può sbagliare anche l’allenatore nei cambi, e sicuramente anche lui dovrà ravvedersi. Sono cero che lo farà, lui che fino a tre anni fa giocava è ben conscio delle difficoltà di un campionato.

Da ex grande difensore, come ti spieghi il gol regalato dal Siracusa in quel di Lecce?

Non so cosa dire, loro hanno fatto la partita perfetta contro di noi pur perdendo 2-0 sono riusciti subito a fare gol e a vincere con un eurogol, poi la settimana dopo vanno a Lecce sbagliano un rigore e propinano un’autorete abbastanza clamorosa. Fa parte del calcio, ci possono stare degli errori da parte dei difensori e pertanto non voglio mai pensare a favoritismi.

Tu conosci molto bene lo spogliatoio della Juve Stabia, pensi che Fontana applicherà dei cambiamenti?

Sicuramente il tecnico farà i suoi accorgimenti, in verità già sabato sono stato colpito dalla reazione dopo il gol. I cambi sono nati da situazioni del momento con gli infortuni di Marotta e di Giron. Negli ultimi 5 minuti, la Juve Stabia ha giocato con il 5-3-2 con Cutolo a ridosso delle punte, modulo che aveva anche sortito gli effetti sperati, visto che lo stesso Cutolo aveva segnato un gol regolarissimo.

Ovviamente anche lo stesso Fontana è consapevole che le squadre hanno capito il nostro modo di giocare, tant’è che lo stesso Fondi, squadra ben organizzata, ha imposto il proprio gioco lungo le corsie per metterci in difficoltà.

È un ragazzo intelligente, e sbagliare è umano.

Mi auguro che la piazza lo lasci lavorare in pace senza esercitare tanta pressione, dandogli fiducia incondizionata visto che fino adesso la squadra ha giocato bene.

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