La Cantata dei Pastori di Peppe Barra in scena all’Armida di Sorrento

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Tra gli eventi in programmazione a Sorrento nell’arco della nona rassegna “M’illumino d’Inverno” s’è tenuta ieri sera presso il teatro cinema Armida, la rappresentazione teatrale della Cantata dei Pastori messa in scena dal maestro Peppe BARRA che narra la rappresentazione della nascita di Gesù.

In tanti sono accorsi per assistere all’esilarante rappresentazione il cui mattatore senza ombra di dubbio è stato Peppe Barra nel ruolo di Razzullo spalleggiato dal più divertente Sarchiapone il cui interprete è stato Salvatore Misticone che ha legato il suo successo al film “Benvenuti al sud” interpretando il signor Scapece.

La Cantata dei Pastori il cui titolo originale è “Il vero lume tra le ombre, ovvero la spelonca arricchita per la nascita del verbo incarnato” fu scritta dal gesuita italiano e drammaturgo Andrea Perrucci alla fine del seicento e nel corso di questi tre secoli ha subito diverse rescritture.

La Cantata dei Pastori è la storia delle traversie di Giuseppe e Maria per giungere al censimento di Betlemme e nel tortuoso viaggio vengono accompagnati da due figure popolari napoletane, Razzullo, “scrivano napoletano assoldato per il censimento”, e Sarchiapone, “barbiere pazzo e omicida”.

A fine serata, il maestro Barra nel lasciare il teatro unitamente al suo cane (che ha portato in scena quando ha rappresentato Razzullo cacciatore) s’è concesso a qualche selfie con i fans e poi ha lasciato la penisola a bordo di un auto.

Giovanni MATRONE

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